Tanti tanti anni fa, quando a scuola si imparavano le poesie a memoria, “I Pastori” di Gabriele D’Annunzio era immancabilmente letto e commentato all’inizio del nuovo anno scolastico. E il primo verso «Settembre andiamo. È tempo di migrare» è ancora oggi sulla bocca di quelle persone anziane quando parlano di antiche pratiche contadine. Quando, ad esempio, ricordano la transumanza.
La transumanza di cui scrive il Vate è quella del ritorno delle greggi dal monte a casa, sul far dell’autunno. Con negli occhi il panorama del mare Adriatico, selvaggio e verde come i pascoli montani. Ma esiste, naturalmente, anche la transumanza – altrettanto ricca di fascino – della salita al monte, che sul far dell’estate mostra il verde e brillante tipico dei prati di montagna.
Sabato 9 giugno sarà possibile provare le emozioni che tanto colpirono D’Annunzio, accompagnando nell’ultimo tratto verso la malga Pozzof, nel comune di Ovaro, le vacche di razza bruna della famiglia Gortani.
I Gortani (che da novanta anni ininterrottamente gestiscono malghe in Carnia e portano in alpeggio presso malga Pozof gli armenti stanziali in quel di Mereto di Capitolo) offrono questa simpatica possibilità, da condividere assieme agli amici e ai soci di Slow Food Friuli Venezia Giulia. Raggiunta malga Pozof si procederà, come da tradizione, al ristoro delle vacche e alla loro benedizione (benedizione che tradizionalmente viene impartita agli animali, a tutti i presenti e, naturalmente, alle strutture dell’alpeggio).
Il punto di partenza è fissato nel parcheggio di fronte al rifugio Moro, al termine della salita al monte Zoncolan arrivando da Sutrio, a metà della mattina. l dislivello da superare per arrivare alla malga è di circa 400 metri su un percorso di circa due ore e mezza. È buona norma munirsi di abbigliamento idoneo alle escursioni di montagna e di ricambio di scarpe e biancheria, perché a quelle quote (oltre i 1.500 metri slm) non è improbabile incontrare il brutto tempo.
A Pozzof, malga lambita quest’anno dalla vivace carovana del Giro d’Italia che ha celebrato una delle tappe più impegnative della “corsa in rosa”, lo Zoncolan, subito dopo le rituali operazioni di accoglienza degli armenti, inizierà la parte prettamente gastronomica della giornata con degustazione dei formaggi dell’azienda Gortanie dei salumi Molinari di Zuglio, accompagnati da erbe sott’olio degli amici raccoglitori, l’immancabile scuete di sedon con polenta, ma nel ricco menù non mancheranno la pastasciutta e il frico.
Durante la giornata, si svolgerà un contest fotografico ed uno di video brevi, aperto a tutti, con lo scopo di immortalare i momenti più significativi ed emotivi dell’ evento.
Il rientro è previsto a metà pomeriggio, in forma autonoma, dalla malga al parcheggio.
In sintesi:
Quando:
Sabato 9/6 ore 9.00
Ritrovo:
parcheggio di fronte al rifugio Moro, nei pressi degli impianti di risalita per il monte Zoncolan (Attenzione: arrivando da Sutrio!)
Costo pranzo:
20 euro soci Slow Food presentando la tessera valida;
25 euro non soci
I bambini (fino ai 12 anni) saranno ospiti della famiglia Gortani.
Iscrizioni compilate il form cliccando qui iscrizioniTransumanzaDay2018
