Il cibo, tra sostenibilità alimentare, salvaguardia dei saperi tradizionali e valorizzazione dei territori

Quali sfide deve affrontare l’Europa in tema di sostenibilità alimentare? Cosa rivendicano i sostenitori della sovranità alimentare? Che garanzie offre ai consumatori il regolamento europeo sui “nuovi alimenti”? Quale ruolo rivestono le comunità patrimoniali nel conservare e tramandare i saperi tradizionali legati alle colture del cibo? Che impatto hanno i presidi alimentari Slow Food nella difesa e promozione delle identità locali? Come si possono valorizzare i territori mediante processi partecipativi?

Nell’Anno del cibo italiano, il convegno internazionale intende fare il punto della situazione rispondendo a questi e ad altri interrogativi. Gli interventi di autorevoli esperti italiani e stranieri si articolano in due sessioni, la prima dedicata alla sostenibilità alimentare in Europa e la seconda alla salvaguardia dei saperi tradizionali e alla valorizzazione dei territori.

L’evento, organizzato dal Dipartimento di Scienze politiche e sociali dell’Università degli Studi di Trieste, rientra nell’ambito del Modulo Jean Monnet Environmental Sustainability in Europe: a socio-legal perspective cofinanziato dall’Unione europea e del progetto di ricerca Patrimonio culturale immateriale e welfare culturale: il ruolo delle comunità patrimoniali finanziato dall’Ateneo giuliano.

L’Ordine degli Avvocati di Trieste ha deliberato il riconoscimento di 3 crediti formativi in diritto amministrativo per ciascuna giornata.

La partecipazione al Convegno è aperta a tutti, fino al raggiungimento dei posti disponibili, iscrizioni su www.regione.fvg.it