In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio 2015, la Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio del Friuli Venezia Giulia e il Segretariato regionale del MiBACT per il Friuli Venezia Giulia organizzano, nella sede di Palazzo Clabassi a Udine, laboratori per bambini e adulti e conferenze che svilupperanno i temi della centralità della cultura, della storia e dell’alimentazione dal punto di vista dell’arte italiana. Gli eventi, a ingresso libero ad esclusione del laboratorio per bambini per cui è richiesta la prenotazione, avranno luogo il 19 settembre 2015 con inizio alle ore 16.00. La manifestazione sarà presentata alle ore 16.30 dal Direttore regionale del MiBACT per il Friuli Venezia Giulia, arch. Anna Maria Affanni e dal Soprintendente Belle Arti e Paesaggio del Friuli Venezia Giulia, arch. Corrado Azzollini nel salone d’onore di Palazzo Clabassi.
- “Ricette di cucina e ricette per l’arte e il restauro: gli stessi ingredienti per fini diversi (è sempre cibo!)”
a cura di Nicoletta Buttazzoni e Rosalba Piccini restauratrici della Soprintendenza belle arti e paesaggio
- “Al restauratore non fare sapere quanto è buono…”
Formadi frant, Marmellata di cipolla rossa di Cosa, Aglio di Resia, Pane di sorc
a cura dell’ arch. Giorgio Dri per Slow Food curatore regionale della guida Osterie d’Italia di Slow Food, componente del direttivo FVG di SF
- RICETTA: indicazione degli ingredienti, delle loro dosi e del modo di impiegarli per preparare una vivanda o fabbricare un prodotto farmaceutico per preparare un materiale per restauro o per realizzare una tecnica artistica.
Nel libro di Eric Hebborn “Il manuale del falsario” troviamo nel primo capitolo “La cucina del diavolo”, non a caso viene indicata la cucina come il laboratorio ideale per il falsario, infatti molte ricette sono realizzate con prodotti edibili, ma anche perché la culinaria è legata al gusto come i valori estetici sono legati all’arte.
Questo nostro contributo illustra come molti degli ingredienti utilizzati nelle tecniche artistiche e nel restauro sono comunemente impiegati in cucina, è solamente la diversa miscelazione, le diverse quantità e il modo di utilizzarle che rendono commestibile un prodotto.
In molti vecchi trattati di pittura si trovano spesso citate sostanze come lo zucchero, il miele, le uova, il vino e così via, molte similitudini quindi con il mangiare e il bere. La diversa combinazione degli elementi può dare luogo ad una gustosa pietanza o al contrario a un prodotto per la pulitura delle superfici policrome. Nell’ambito dell’incontro verranno presentati alcuni ingredienti utilizzati nel restauro, il pubblico potrà apprezzare le caratteristiche organolettiche dei composti e la loro applicazione nel restauro dei beni culturali.
In pdf qui sotto il programma completo dell’evento da scaricare.
Luogo, data e ora
Sabato 19 settembre ore 18.00
Palazzo Clabassi – Udine, via Zanon, 22
